VENERDÌ 05 APRILE 2024
Marco Rizzi violino solista e concertatore
Orchestra da Camera di Mantova
A. Pärt (1935)
Fratres
F. J. Haydn (1732-1809)
Concerto per violino e orchestra in do maggiore Hob.VIIa:1
H. F. I. Biber (1644-1704)
Battalia à 10 in re maggiore C 61
R. Strauss (1864-1949)
Metamorphosen. Studio per 23 archi solisti
Il concerto s’inserisce nella collaborazione sempre più consolidata tra Oficina OCM e Fondazione Palazzo Te, due realtà culturali con base a Mantova ma dagli orizzonti internazionali. Insieme le due realtà culturali producono questa serata a presentazione del tema Metamorfosi al cuore della programmazione 2024 della Fondazione Palazzo Te.
Con un ventaglio di opere antiche e moderne torna al teatro Bibiena, per la conclusione del calendario, l’Orchestra da Camera di Mantova, con la quale esercita il doppio ruolo di solista e concertatore il violinista Marco Rizzi, uno dei più valorosi musicisti italiani la cui attività artistica e didattica si esprime, da lungo tempo, con autentico respiro internazionale.
Il programma non segue un ordine cronologico ma sceglie la via di un libero itinerario fra opere famose di autori diversi: si inzia con il compositore estone Arvo Pärt ed il suo stile “tintinnabuli” (“la regola in cui la melodia e l’accompagnamento sono una cosa sola”, ebbe a spiegare l’autore), manifesto in “Fratres”, pagina scritta nel 1977; quindi si prosegue con il brillante Concerto in do maggiore per violino e orchestra d’archi di Joseph Haydn, scritto poco dopo il 1760. Seguono per finire la singolare “Battaglia” di Heinrich Biber (1673), che è una articolata illustrazione di una giornata di guerra nella quale il virtuoso maestro boemo applica inedite tecniche strumentali a fini espressivi; ed ancora, ultime, le “Metamorfosi” per 23 archi solisti di Richard Strauss, opera compiuta nel 1945, che rimane in qualche modo la sua riflessione sulla bestialità e brutalità della guerra.
Tempo d'Orchestra - Ocm-Rizzi
Venerdì 5 aprile 2024
ore 20.45
Mantova, Teatro Bibiena