Beethoven, Mendelssohn-Bartholdy | Eberle, OCM

Beethoven, Mendelssohn-Bartholdy | Eberle, OCM

14/03/2026 - 20:30
Teatro Bibiena



Veronika Eberle violino

Orchestra da Camera di Mantova

 

L. van Beethoven

Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61

F. Mendelssohn-Bartholdy

Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 “Italiana”

 

L. van Beethoven, Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61 F. Mendelssohn-Bartholdy, Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 “Italiana” Se i quattro elementi che anticamente si pensava costituissero la materia prima dell’intero universo – terra, fuoco, acqua, aria – dovessero unirsi e dare vita a un Concerto per violino e orchestra, quello sarebbe probabilmente l’op. 61 di Ludwig van Beethoven. Alla scrittura tellurica e infuocata che caratterizza le densità orchestrali nel periodo eroico del Titano, si contrappone il virtuosismo liquido, la libertà aerea di un solista chiamato a dominare una delle più impervie pagine per corde e archetto. Sfida affidata in questo caso alla grande solista Veronika Eberle, che negli ultimi due anni ha legato il suo nome ad alcune delle più apprezzate esecuzioni dell’op. 61.

Simile è poi la convergenza di elementi naturali nella pagina sinfonica abbinata: la Sinfonia “Italiana” di Mendelssohn, proposta qui nell’appassionante lettura del direttore iraniano Hossein Pishkar. Mai come nella felice opera di Felix, il nostro Belpaese viene ritratto nella sua aerea freschezza, nella sua cantabilità mediterranea, negli accesi colori della terra, nella forza infuocata degli spiriti.