Kit Armstrong pianoforte
Quatuor Hermès
L. Janáček
Quartetto n. 1 “Sonata Kreutzer”
R. Schumann
Quartetto in mi bemolle maggiore op. 47
Quintetto in mi bemolle maggiore op. 44
Come nel labirinto di Dedalo, è facile perdersi approcciando il Quartetto n. 1 di Janàček, che, ispirato dal racconto “La sonata a Kreutzer” di Lev Tolstoj, sfida modelli compositivi ed esecutivi, muovendosi in maniera contraddittoria, insistente ma sempre diversa. Come uscire da una simile impasse? Quasi avesse il filo di Arianna, con le opere in programma per questo concerto Schumann si addentra nella storia della musica per pianoforte ed archi riuscendo a cogliere elementi essenziali dai maestri del passato per ricreare forme e prassi della tradizione cameristica.
Portavoce di questi messaggi sono cinque gli artisti in scena: il Quatuor Hèrmes, che finalmente approda a Tempo d’Orchestra dopo varie partecipazioni a Trame Sonore, e Kit Armstrong, la cui carriera si dirama in molteplici ruoli (pianista, compositore, direttore). Ad accomunare questi musicisti il legame con Alfred Brendel, loro maestro e convinto sostenitore. E proprio al grande pianista, ospite d’onore per più anni a Trame Sonore e venuto a mancare nel giugno del 2025, è dedicato questo concerto, un momento per seguirne una volta ancora la lezione: fuori da ogni mito, il musicista è chiamato a riannodare i fili delle interpretazioni per restituire al pubblico i segreti della bellezza della musica.