Chiara Luppi, voce
Andrea Bressan, fagotto
Ilaria Fantin, liuto, voce e percussioni
Canti e suoni della tradizione sefardita, albanese, greca, salentina, armena, portoghese.
Lua luar (Portogallo)
Amelia (trad. sefardita)
Mira la luna (trad. sefardita)
Adanany (Armenia)
Mishaela (Israele)
Avrix, mi galanica/Adio querida (Sefardita)
Nerazula/Smirne (Grecia)
Korazh/Lumjan (Albania)
Bella ci dormi (Salento)
Kalinifta (Salento)
Un programma dal forte respiro interculturale, un viaggio attraverso le tradizioni musicali del Mediterraneo e oltre. Ogni brano è una finestra su storie antiche, su lingue e culture che si sono incontrate nei secoli, creando una ricchezza musicale unica. I timbri del fagotto di Andrea Bressan e del liuto, insieme alle percussioni, di Ilaria Fantin si uniscono, mentre la voce di Chiara Luppi ci guida in storie di esilio, amore, festa e nostalgia. Un concerto che, pur affondando le radici in repertori antichi, parla un linguaggio universale, capace di emozionare e unire.
45’ | Ingresso con biglietto del museo