Maya Oganyan, diciannovenne, nasce a Mosca e inizia lo studio del pianoforte all'età di quattro anni con il M° Alexander Maykapar, professore all'Accademia musicale "Gnessin" di Mosca, che le ha trasmesso un ampio approccio alla musica e all'arte. Con il M° Maykapar conduce uno studio intensivo di brani barocchi su strumenti storici e arie italiane, che ha eseguito nel suo primo concerto all'età di 6 anni. Nel 2024 si diploma presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, dove studia sotto la guida del M° Massimo Somenzi e del M° Olaf John Laneri, con il massimo dei voti e la menzione d’onore. Vincitrice di oltre 20 concorsi nazionali e internazionali, tra cui il "Premio Schumann 2023", vincendo anche il Premio del Pubblico, il Primo Premio al Concorso "Giovani Talenti Femminili della Musica" del Soroptimist International e, a soli 17 anni, come la più giovane finalista e vincitrice del 2° Premio nella storia del concorso, del Premio della Giuria e del Premio Speciale "per il miglior talento femminile", il "Verona International Piano Competition", a cui partecipa come la più giovane candidata. Nel 2024 viene selezionata come "student in residence" presso la Verbier Soloists Academy del 31° Verbier Festival, dove partecipa a concerti e frequenta masterclass con musicisti di fama internazionale tra cui Sir Andras Schiff, Rena Shereshevskaya, Kirill Gerstein, Joaquin Achucarro, Gabor Takacs-Nagy, Andras Keller.
Si esibisce all’estero e in tutta Italia, è regolarmente invitata a suonare per rinomati festival, tra cui l’Unione Musicale di Torino, la Società del Quartetto di Milano, Patmos Chamber Music Festival, i Concerti del Quirinale, Trame Sonore Chamber Music Festival di Mantova, Cremona International Music Festival e collabora con numerose orchestre, tra cui l’Orchestra Filarmonica della Fenice, la Brussels Chamber Orchestra, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra Filarmonica Armena, Millenium Symphony Orchestra.
Appassionata camerista, Maya studia fin da giovanissima duo pianistico e, in seguito, trio presso l’Accademia di Imola ed ora collabora regolarmente in formazioni cameristiche con importanti musicisti, tra cui Alessandro Carbonare, Steven Isserlis, Ian Bostridge, Sonig Tchakerian, Anush Nikogosyan, Silvia Careddu, Christophe Coin, il Quartetto Adorno ed altri. Nel 2021, a 15 anni, si esibisce in uno dei suoi primi concerti con orchestra accompagnata dall'Orchestra Filarmonica Armena, diretta dal Maestro Eduard Topchjan, nel Teatro dell'Opera di Yerevan, alla presenza del M° Riccardo Muti, seguito da numerose osservazioni positive dallo stesso M° Muti. Il programma viene replicato al Teatro Toniolo di Mestre, al Teatro Verdi di Firenze e al Teatro Verdi di Pordenone. Nel 2023 torna a suonare a Yerevan eseguendo il Concerto per due pianoforti di Mozart con la pianista Eva Gevorgyan.
Maya viene invitata a suonare il Concerto n. 23 di Mozart con l'Orchestra Filarmonica Armena e in duo con il violinista Sonig Tchakerian, nella Cappella Paolina del Palazzo del Quirinale, in presenza del Presidente Sergio Mattarella, del Presidente Armen Sarkissian e delle autorità. Attualmente prosegue gli studi sotto la guida del M° Roberto Prosseda presso l’Accademia di Prato, con il M° Enrico Pace e M° Benedetto Lupo presso l’Accademia di Pinerolo e frequenta regolarmente il corso di alto perfezionamento con M° Lilya Zilberstein presso l’Accademia Chigiana.