Miriam Prandi

Miriam Prandi, grazie ad un talento musicale di rara comunicativa e versatilita, si distingue con le sue interpretazioni come personalità d'eccezione in grado di affrontare il repertorio solistico e cameristico non solo come violoncellista ma anche come pianista. Nel gennaio 2014 viene premiata da una giuria di importanti musicisti presieduta dalla violoncellista Sol Gabetta, con il Primo Premio assoluto al Rahn Musikpreis di Zurigo debuttando alla Tonhalle di Zurigo con il Concerto di Dvorak. Tra i numerosi debutti come solista ricordiamo quello al Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione di Vladimir Fedoseyev, nel 2023 con l'Orchestra Nazionale della Radio polacca NOSPR a Katowice sotto la direzione di Michele Spotti. Nella stagione 2024/2025 Miriam Prandi si esibisce come solista nel tour europeo con l'orchestra MusicAeterna sotto la direzione di Teodor Currentzis all'Auditorium Nacional a Madrid, al Palau de la Musica di Valencia, per il festival Verdi al Teatro Regio di Parma e al Teatro Galli per la Sagra Musicale Malatestiana. Nella stessa stagione sostituisce il grande Misha Maisky nel tour italiano dell'Orchestra Filarmonica Toscanini come solista nel concerto di Dvorak sotto la direzione di Andrey Boreyko.

Numerose le orchestre con le quali si è esibita tra cui: Gstaad Festival Orchestra sotto la direzione di Neeme Järvi, Orchestra Haydn diretta da Michele Mariotti, Armenian Symphony Orchestra diretta da Gianluca Marciano, Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Donato Renzetti, Maggio Musicale Fiorentino, Berner Symphonieorchester, Orchestra dell'Arena di Verona, ecc.

L'interesse per la musica moderna e contemporanea l'ha spinta ad affrontare opere importanti quali la Sonata per cello solo di Sândor Veress, le Variazioni Sacher di Dutilleux, le composizioni di G. Sollima, R. Shchedrin e la Sonata di Fazil Say, quest'ultima presentata in prima esecuzione italiana agli Amici della musica di Lucca. Inoltre è stata ospite, per volere di Stefano Bollani, nella trasmissione televisiva Via dei Matti' in prima serata su Rai 1. Oltre alla carriera solistica Miriam Prandi affianca anche un repertorio cameristico, che l'ha vista esibirsi nelle sale più importanti in Italia e all'estero come: Glaserner Saal del Musikverein di Vienna, Chamber Music Connects the World della Kronberg Academy, Teatro alla Pergola di Firenze, Festival Internazionale Oleg Kagan Musikfest' di Kreuth, ecc.. collaborando con diversi artisti quali Pietro De Maria, Andrea Lucchesini, Pavel Verikov, Salvatore Accardo, Heinz Holliger.

Violoncellista del Delian Quartett dal 2016 al 2019, è stata regolarmente ospite di importanti centri musicali come la Berliner Philharmonie, la Konzerthaus di Berlino e la Konzerthaus di Vienna, il Rheingau Musik Festival. Nel 2018 esce il CD per Oehms Classics con l'incisione completa dell'Arte della Fuga di Bach registrato alla Deutschlandfunk di Colonia. Nel 2020 Suonare News pubblica la registrazione live del concerto tenutosi alla Sala del Conservatorio Verdi di Torino nella doppia veste di violoncellista e pianista. Recentemente per la rivista Amadeus è uscito il CD del concerto di Dvorak trasmesso in diretta radiofonica con l'Orchestra Nazionale della Radio polacca e diretto da Michele Spotti.

Miriam Prandi ha studiato con Antonio Meneses, Marianne Chen e Natalia Gutman. Fondamentale è stato successivamente l'approfondimento tecnico- interpretativo maturato alla scuola di Ivan Monighetti. Ha frequentato le Masterclasses con Martin Lohr, Andrea Lucchesini, David Geringas, Frans Helmerson e Gary Hoffman. Suona un violoncello Giovanni Grancino (Milano 1712 ca.) generosamente affidatole dalla Fondazione Pro Canale di Milano.