Roberto Mansueto, dal 2013 è violoncellista presso l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con la quale collaborava dal 2010.
Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti sotto la guida di M. Forte, presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli, si è perfezionato con Luigi Piovano e con Antonio Meneses presso l’Hochschule der Kunste di Bern e presso l’Accademia Chigiana a Siena. Dal 2009 a 2011 è il Primo Violoncello dell’Orchestra Giovanile Italiana e dal 2011 è invitato a ricoprire lo stesso ruolo nell’Orchestra Cherubini diretta da Riccardo Muti. Ha suonato nelle più importanti sale da concerto del mondo sotto la direzione dei più grandi musicisti del panorama internazionale, quali A. Pappano, M. W. Chung, K. Petrenko, G, Dudamel, D. Harding, V. Gergiev, Y. Temirkanov e molti altri.
Molto attivo nella musica da camera, ha collaborato con grandi artisti, tra i quali Bruno Giuranna, Wolfram Christ, Beatrice Rana, Olaf Maninger, Josè Gallardo, Andrea Oliva. È primo violocello degli Archi di S. Cecilia e membro dell’Hemisphaeria Trio e Dynamis Piano Quartet.
Suona un violoncello Gaetano Sgarabotto del 1929.